Guida ai Diversi Tipi di Criceti Domestici e come Riconoscere la Razza

  • Da: Pipsy
  • Data: Febbraio 11, 2023
  • Tempo di Lettura: 8 min.

La risposta di molti miei amici quando chiedo, che razza è il tuo criceto?

Un criceto, che razza vuoi che sia.

Questo purtroppo denota che molti adottano uno di questi animaletti senza neanche conoscere realmente le loro caratteristiche.

Vero è che i sono delle comuni che li rendono tutti simili, ma se conosciamo la razza corretta possiamo anche sapere se hanno bisogno di particolari attenzioni.

In natura sono ben 18 le specie di questo piccolo roditore, ma in commercio se ne trovano principalmente sei.

Questi sono i criceti che per particolari del loro carattere soffrono meno la cattività.

Nella vita allo stato brado questi animaletti corrono ogni notte per chilometri per procurarsi il cibo e di giorno riducono di netto la loro attività, spesso dormono anche per tutto il periodo della luce solare.

Quando si ritrovano invece nelle loro case le abitudini cambiano di netto, ed anche se non sanno come viene gestita la vita al di fuori della gabbietta la loro natura resta comunque parte delle loro caratteristiche.

Ti faccio ora un elenco delle sei tipologie più commerciali nella speranza di aiutarti a decidere quale sia il criceto che fa per te ed iniziare una bella storia di amicizia con questi stupendi animaletti.

1) Il Cricetus Cricetus il più Longevo ma in Via D’estinzione

Cricetus Cricetus
Cricetus Cricetus

Iniziamo la nostra carrellata con una specie che raramente si trova in commercio, se non in allevamenti casalinghi.

Il criceto comune, ovvero il Cricetus Cricetus, è una specie che nel 2010 è stata dichiarata in via d’estinzione ed è per questo che la sua riproduzione è protetta. Non è vietato detenere questo tipo di animaletti ma diventa difficoltoso trovarlo.

Molte persone cercano di truffare vendendo dei criceti molto simili, ovvero quelli dorati di cui parleremo più avanti.

Originario dell’Europa centrale questo piccolo roditore è lungo circa una trentina di centimetri per mezzo chilo circa di peso. Il suo musino è allungato e le orecchie a semicerchio si trovano proprio al di sopra della sua simpatica testina.

Il suo colore caratteristico del manto è tra il bianco, nero e marrone, mentre un’altra caratteristica preponderante sono i suoi tondi occhi rossi.

Sono tra i criceti più longevi, si ipotizza che in natura arrivi anche sino ad otto anni e sei in cattività ( sempre se gestiti in modo corretto).

Un particolare stile di vita lo distingue da altre specie, in inverno va in letargo, necessita di una gabbietta dove ci sia dell’erba secca per costruirsi il suo rifugio.

Ogni settimana si sveglierà per mangiare e fare i suoi bisogni, importante è lasciargli comunque e sempre dei semi e cereali ed il beverino con acqua fresca perchè non esiste modo per determinare quando si potrà svegliare.

In primavera se si vuole è anche possibile al suo risveglio farlo accoppiare, per tutto il resto dell’anno avrete la possibilità di vivere al meglio il vostro rapporto.

Dunque abbiamo parlato per primo del criceto comune anche se on sarà facile trovarlo in commercio anche perché è una delle poche specie realmente originarie della nostra zona.

2) Il Criceto Dorato il Meno Longevo

Criceto Dorato
Criceto Dorato

Abbiamo fatto cenno proprio nella specie precedente al criceto dorato, che spesso viene confuso con quello comune.

Diciamo che le caratteristiche fisiche sono davvero molto simili.

Musino lungo a punta ed orecchie tondeggianti sono praticamente la comune di entrambe le tipologie di criceto. Il colore principale della specie è il marrone dorato appunto.

La differenza che può saltare agli occhi è la dimensione, il criceto dorato è lungo al massimo 20 centimetri e pesa non più di 150 grammi, decisamente molto più piccolo del precedente.

Originario delle zone desertiche del Medioriente è tra le razze di criceti meno longeva, si dice che la media in cattività non superi i due anni.

Per chi non ha problema come me di affezionarsi tanto ai piccoli di casa potrebbe essere un dato di poco conto, personalmente nonostante siano stupendi ed adorabili non riuscirei a dire così presto addio ad un piccolo amico.

Per chi però è alla ricerca di un criceto indipendente sicuramente stiamo parlando della specie migliore, non occorre infatti spazzolarli o lavarli, (Per maggiori informazioni ecco un articolo proprio sull’argomento “bagno per i Criceti si o no?” Puoi cliccare qui per andare a leggerlo.) sono abituati a dormire per quasi tutto il giorno e invece di una gabbietta l’ideale è un terrario dove possono scavare tunnel come di norma fanno per loro natura.

Non amano le temperature molto calde e neanche le luci forti.

Oltre la corretta alimentazione per farli felici è utile tenerli lontani da fonti di calore e da luci come ad esempio led o simili.

Una loro caratteristica che bisogna rispettare è che il criceto dorato è molto territoriale, quindi non ama convivere con altri criceti, senza distinzione di sesso e specie, sono molto felici se li si lascia da soli nel suo habitat.

3) Cricetulus Griseus il Criceto Cinese

Cricetulus Griseus
Cricetulus Griseus

Un piccolo roditore che ha preso piede in Italia da pochi anni è il criceto detto cinese, ovvero il Cricetulus Griseus, che a vederlo sembra proprio un topolino, per le sue dimensioni ridotte, ma dietro alla tenerezza si cela un signorino con un caratterino particolare.

Le sue caratteristiche fisiche sono un musino pronunciato ed orecchie quasi a punta, il piccolo non raggiunge una lunghezza superiore ai 13 centimetri e per avere il peso ideale non deve superare i 50 grammi.

Rispetto ai criceti che abbiamo citato prima capisci che la differenza di dimensione salta subito agli occhi anche solo sentendo il divario delle cifre.

Il colore varia dal grigio al marrone nella parte della schiena mentre la pancia è sempre rigorosamente bianca, una caratteristica del suo manto è una riga di tonalità più scura del resto sulla schiena.

Originario di zone aride e desertiche la sua collocazione ideale è in gabbiette provviste di tunnel per giocare. Attenzione che una sua passione è quella dell’escapologia!

Adora tentare la fuga, potrebbe essere descritta tra le sue principali attività , quindi conviene per la sua e tua serenità utilizzare le gabbiette in plastica dove non può scappare e farsi male almeno quando non sei con lui.

In inverno sicuramente dormirà tutto il giorno e la notte invece si alzerà per alimentarsi e fare i bisogni. (Articolo consigliato se il tuo Criceto dorme per la maggior parte del tempo, puoi leggerlo cliccando qui.)

Nei mesi più caldi invece potrete godere della sua compagnia sia di giorno che di notte.

Questo criceto è molto diffidente e non ama la compagnia, inoltre è anche molto pauroso, per approcciarsi a lui ti conviene farlo in piccole dosi facendo in modo che sia lui a prendere fiducia nei nostri confronti.

Non forzarlo mai a stare sveglio di giorno, rispetta i suoi tempi e non disturbarlo quando proprio non gli va di giocare, così saprai che apprezzerà e nei momenti in cui è sveglio si avvicinerà lu.

Nonostante la diffidenza non è un criceto mordace quindi puoi star tranquillo, le tue dita sono al sicuro.

4) Il Winter White il Criceto più Famoso in Italia

Winter White
Winter White

Il criceto che da almeno 30 anni vive nelle case degli italiani è la specie Winter White, dei simpaticissimi animaletti tutti coperti di pelo, anche zampine e coda.

Il colore caratteristico, e si intuisce anche dal nome è comunque chiaro. Nella stagione invernale in natura diventano completamente bianchi per la loro sopravvivenza, così si possono mimetizzare nella neve e non essere facile preda dei loro predatori.

Esistono due particolari sottospecie che si differenziano per delle sfumature grigio perla e marrone chiarissimo.

Hanno dimensioni molto piccole, calcoliamo intorno a 13 centimetri per 50 grammi di peso massimo.

Hanno una caratteristica che molti possono apprezzare, sono amanti del contatto con l’uomo.

Sembrano quasi tra i più intelligenti, adorano apprendere ed essere carezzati e premiato con gustosi pezzetti di frutta e verdura.

Amano costruire tunnel e scavare, le loro zampine sono in continua attività.

La sua vita media è di circa tre anni, ma con la giusta alimentazione ed il rispetto dei suoi tempi possono superare di gran lunga la media.

5) Il criceto Roborovskij il Più Piccolo di Tutti

criceto Roborovskij
criceto Roborovskij

Il più piccolo in natura è il criceto Roborovskij, arriva ad una lunghezza massima di 4 centimetri e non supera i 30 grammi di peso.

Un vero e proprio topolino, di colore marrone chiaro sulla schiena e bianco sul ventre.

Ha una caratteristica conformazione delle zampine, per la sua dimensione sono molto più lunghe di tutte le altre razze e sono ricoperte di pelo, quindi è davvero inconfondibile.

Essendo molto piccolo e con poca voglia di contatto umano cerca spesso di scappare è quindi consigliato evitare delle gabbie aperte.

Ha una vita media di 4 anni se ben alimentato e se gli si da la possibilità di scavare in profondità dei tunnel, ovvero se lo metti in un terrario ben profondo farai la sua gioia e gli darai la possibilità di vivere bene ed a lungo.

Per la maggior parte del giorno adora dormire e non sopporta molto bene i rumori forti.

Inoltre soffre moltissimo le zone umide e polverose, evita di tenerlo vicino a correnti e soprattutto il più lontano possibile da televisioni o radio.

Il criceto Roborovskij è tra i più vanitosi, ama infatti sistemare e pettinare la sua pelliccia, per farlo felice metti in un angolo della sabbia per cincillà che trovi nei negozi dedicati (Cos’è e a cosa serve questa sabbia? Rispondiamo alla domanda in questo articolo) e ti potrai anche divertire a vederlo rotolarsi per rendere lucido e pettinato il suo manto.

Oltre a questa devi solamente avere le attenzioni di base per tutti i criceti e gli assicurerai lunga e felice vita.

6) Criceti Campbell meglio Noto come Criceto Russo

Criceto Russo
Criceto Russo

Ed ecco in conclusione di carrellata con il più bello dei criceti, scherzo sono di parte perché parlo della specie del mio Pipsy, che è il criceti Campbell meglio noto come criceto russo.

Il suo musino peloso ed affusolato è tenerezza assoluta, il suo peso non supera i 40 grammi e la lunghezza massima è di 13 centimetri.

Sono di media grandezza e le loro zampine sono corte rispetto ad altre specie per il fatto che nella loro terra d’origine dovevano sopportare il freddo.

Il loro colore è il grigio, in tutte le sue nuance, anche se ne esistono alcuni esemplari,come Pipsy, definiti albini, quindi completamente bianchi.

Una loro caratteristica molto importante è la dolcezza, amano stare in compagnia del loro padroncino e non disdegnano la presenza di altri criceti sempre se della stessa specie e di sesso opposto, diciamo che rispetto ad altri sono meno territoriali e più sentimentali.

Sono anche i criceti che vengono usati per i numeri di magia e simili perché con l’aiuto di piccoli premi sono quelli in grado di memorizzare il maggior numero di azioni.

Anche per loro la media di vita è di massimo tre anni, ma rimangono molte le eccezioni a conferma della regola, il mio Pipsy infatti sta per superare il quarto anno e gode di ottima salute.

Sono i perfetti animali domestici, amano però come tutti i criceti la vita notturna, quindi se avete la gabbietta di notte vicino lo sentirete sicuramente giocare e correre tra tunnel e ruota allegramente.

Se saprai instaurare un buon rapporto potrai arrivare addirittura a carezzarli come se si stesse trattando di un gattino, non faranno le fusa sicuramente ma sapranno con il loro dolce sguardo farti capire quanto ti vogliono bene.

Conclusione sui Diversi Tipi di Criceti Domestici

Eccoci a conclusione di questa breve presentazione delle principali specie presenti nelle nostre case dei piccoli roditori.

Non voglio dirti se esiste una o l’altra specie migliore.

Devi scegliere il tuo amico in base alle caratteristiche che preferisci e soprattutto a tempo che hai da dedicargli.

Se sai già in partenza che non vuoi dare troppa attenzione cerca allora le specie più autonome e meno attaccate al rapporto umano e viceversa.

Studia bene, in ogni caso, qualunque sia la tua scelta stai prendendo in casa una vita, adottarli vuol dire amarli e rispondere alle loro esigenze in tutto.

Sapranno sicuramente come ripagare ogni tuo sforzo per farli vivere degnamente e saprai che hai dato un’esistenza felice ad un piccolo esserino che come riferimento in tutta la sua esistenza per essere felice ha solamente te.